notiziario online di Bisignano

(di Mario GUIDO)

Ieri mattina, alle ore 11;00 in punto, padre Antonio Martella, guardiano del Santuario di Sant’Umile a Bisignano, ha fatto suonare a festa le campane per confermare l’inizio dei lavori di messa in sicurezza dell’antico complesso monastico, cosi come da noi anticipato su queste colonne. Questa volta la promessa, tantissime volte disattesa dalle autorità interessate, è stata mantenuta e il personale della ditta appaltatrice dei lavori ha cominciato ad allestire il cantiere con mezzi ed attrezzature.

La Famiglia Francescana del Convento-Santuario guidata da padre Antonio Martella, dopo più di cinque anni di vana attesa, con giusta letizia, ha voluto annunciare alla popolazione, l’inizio dei lavori, con il suono delle campane e con un brindisi augurale al quale hanno partecipato insieme al padre Guardiano, il sindaco f.f., Damiano Grispo, che era accompagnato dall’assessore ai LL.PP., Francesco Falcone e dall’addetto stampa del Comune, Rino Giovinco e il personale della Ditta che eseguirà i lavori.

E’ stato presente anche Umile Bisignano, sindaco sospeso che, a suo tempo, ha impegnato risorse comunali per fare eseguire interventi urgenti a ridosso del Santuario, come la regimentazione delle acque che ha evitato ulteriori danni. Il relativo progetto prevede l’intervento più importante a ridosso della parte posteriore della struttura dove sarà impiantata una cortina di micropali destinati a sostenere una larga piattaforma in cemento armato che interesserà tutta la lunghezza del fabbricato. Altri lavori di ingegneria naturalistica riguarderanno il versante collinare fino al fondo valle. Per tutto l’intervento saranno spesi poco più di 500 mila euro.