Morìa di pesci nel fiume Crati presso il nostro Comune

(di Mario GUIDO)


Morìa di pesci a Bisignano, interviene la Polizia Provinciale, allertati anche i Carabinieri della locale Stazione, la Polizia Municipale ed il Comune di Bisignano. Numerose carcasse di pesci sono state rinvenute in contrada Frassia, nel territorio di Bisignano, in alveo secondario del fiume Crati. Una moria talmente consistente da indurre un cittadino, trovatosi difronte alla preoccupante scena, di rivolgersi, immediatamente, alla Sala Operativa della Polizia Provinciale di Cosenza per la segnalazione del caso.

Sono stati allertati anche i Carabinieri di Bisignano, la Polizia Municipale e i tecnici comunali che sono giunti sul posto per un sopraluogo. Dai primi accertamenti è emerso un quadro piuttosto critico per non dire inquietante: esemplari di Barbus barbus, comunemente conosciuto come Barbo, giacevano inerti nello specchio d’acqua. Al momento non si conoscono le cause della moria, si è proceduto, pertanto a prendere contatto con l’Arpacal di Cosenza e con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno – Servizio Diagnostica Provinciale per cercare di comprendere le cause del decesso dei pesci.

Alcune carcasse sono state prelevate per gli esami del caso. Il Barbo vive in acque limpide e ossigenate e la sua presenza testimonia la buona salute dell’ecosistema, viceversa la sua morte è un campanello di allarme di pericolosi inquinamenti, per cui è importante fare gli opportuni accertamenti. Sarà competenza della Magistratura valutare la configurabilità, nella fattispecie, di eventuali reati ambientali. Agenti, volontari della Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Libera Caccia si sono dati da fare per recuperare pesci ancora vivi ed immetterli in zone del fiume più sicure.

On Screen Facebook Popup by Infofru

Seguici su Facebook. Basta un click sul Like Button qui sotto!

Close

©Bisinews.it