(di Mario GUIDO)
Francesco Lo Giudice è figlio di Carmelo Lo Giudice che fu sindaco di Bisignano, ininterrottamente, dal 1960 al 1990, anch’egli, seguendo le orme paterne, siede nei banchi del Consiglio Comunale della sua città e fa parte dei gruppi di opposizione. Mentre il padre è stato ed è un accanito autodidatta, Francesco si è laureato all’Unical ed ecco come scrivono di lui nella motivazione del Premio “Il giovane Francesco Lo Giudice, ricercatore calabrese e studioso delle persone e della società meridionale, impegnato nella stesura di varie pubblicazioni che riguardano la Calabria, con una sensibilità tipica di chi ama la propria terra. Francesco lancia una sfida a tutti i Calabresi, ma soprattutto a quelle persone che vogliono vivere, crescere i propri figli, lavorare e studiare nella propria terra, perché non hanno alcuna intenzione di andare via. Il Gran Premio Manente 2015 lo premia affinché giovani di questo calibro rendano viva la nostra terra e la portino al cambiamento, un modo nuovo di raccontare la Calabria, contagiati dall’entusiasmo di chi, come il giovane intellettuale calabrese intravede uno spiraglio di luce, il raggio di sole di un nuovo giorno, un felice risveglio”.
Per il giovane intellettuale bisignanese l’assegnazione di questo prestigioso premio è un ulteriore traguardo che si aggiunge ai tanti già conquistati e non soltanto per causa della sua recente pubblicazione che ha avuto modo di presentare in tanti luoghi e in tante occasioni, ma anche per l’intensa attività politica e culturale che svolge continuamente e che lo ha portato ad avere contatti con diverse alte personalità del mondo politico e culturale italiano e straniero.
Per quanto riguarda la sua passione politica, da buon militante del PD, seguendo l’esempio paterno, ha già tentato, per ora senza successo, di diventare sindaco di Bisignano e continua a svolgere il suo compito di consigliere di opposizione con grande amore e passione.