Umile Bisignano ritorna sindaco dopo la sospensione

Politica

(di Mario GUIDO)


Ieri mattina, di prima ora, Umile Bisignano che era stato rieletto, a grande maggioranza per la seconda volta, sindaco di Bisignano per la lista civica “Solidarietà e Partecipazione“ il 6 maggio 2012, è ritornato ad occupare il suo posto nel gabinetto nel palazzo municipale sulla Collina Castello. Dopo un lungo periodo di sospensione, interrotto da un intervallo di tre mesi, il Sindaco della cittadina della Valle del Crati, è potuto ritornare ai suoi impegni di governo della città in seguito alla decisione della Corte di Cassazione emessa a Roma il 19 maggio scorso.

Umile Bisignano, classe 1954, all’epoca della condanna per concussione, era alla sua seconda legislatura, ora, se è potuto rientrare in possesso della sua carica, molto probabilmente resterà al suo posto fino alla conclusione naturale di questa seconda legislatura. Bisogna sottolineare che durante la sua assenza la situazione amministrativa del Comune è stata caratterizzata da diverse criticità che, alla fine, non hanno consentito di approvare il Bilancio di previsione nel pieno rispetto dei termini stabiliti, così come era sempre avvenuto, negli anni precedenti, soprattutto per volontà dello stesso sindaco, Umile Bisignano che ha sempre ritenuto un punto d’onore l’approvazione del documento finanziario, nel termini stabiliti dalla legge.

Ora la sua presenza e la sua instancabile attività potrebbero contribuire a ridare fiducia ai vari reparti nella macchina amministrativa al fine di migliorare la situazione generale dell’Ente e, soprattutto, per meglio risolvere alcune difficili problematiche aperte a cominciare da quella finanziaria per finire a quella dei depuratori.

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