Le donne, la nuova risorsa di Bisignano

(di Mario GUIDO)

Nel mentre si registra una certa apatia, una sorta di disinteresse abbastanza strano che caratterizza, un po’ tutti gli ambienti politici tradizionali, prosegue invece l’iniziativa del MeetUp “Cittadini in Movimento” di Bisignano che, dopo l’esperienza dei “Tavoli Tematici” ne lancia una nuova contrassegnata dallo slogan “Basta delegare, partecipa al cambiamento - Le Tue Idee per il Programma”.

Attraverso la compilazione, on line o cartacea, di un questionario ideato dallo stesso MeetUp “Cittadini in Movimento“, si invitano i cittadini a partecipare alla compilazione del programma politico-amministrativo per la propria città fornendo valutazioni e proposte. Inoltre qualcosa si muove tra i giovani un gruppo dei quali ha deciso di aderire a Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale, costituendo il circolo locale di Gioventù Nazionale che sarà coordinato da Francesco Oliva, imprenditore nel campo del marketing e comunicazione.

Se ufficialmente la politica che conta preferisce ancora meditare sul prossimo futuro, evitando di uscire allo scoperto, non mancano i commenti, le idee se pur manifestate sporadicamente e negli ambienti più disparati. L’dea che sa di novità a che, secondo molti osservatori potrebbe scuotere la coscienza dei bisignanesi sul proprio essere e, ancora di più, sul proprio voler essere, è quella che guarda alla presenza delle donne nelle future compagini amministrative dei Comuni.

Per quanto riguarda Bisignano, essendo un comune con una popolazione di poco superiore a 10 mila abitanti, ciascuna lista formata per concorrere al rinnovo delle istituzioni municipali, deve essere costituita da 16 nominativi e di questi almeno 6 devono essere di donne. Inoltre la legge prevede anche la presenza in Giunta di almeno 2 donne che potrebbero essere scelte anche all’esterno.

La storia politico-amministrativa di questo centro ha visto, finora, la presenza di sole quattro donne in Consiglio Comunale a cominciare da Clelia Camera che svolse il ruolo di consigliere comunale tra il 1980-85 quando era ancora sindaco, Carmelo Lo Giudice. Seguirono poi Antonella Calabria, Rosanna Rago e Sara Castrovillari che rimane nella storia politico-amministrativa di Bisignano come la prima donna che svolse il ruolo di Presidente del Consiglio.

Ora, considerato che la preponderanza degli uomini nell’occupazione dei posti del potere, non ha prodotto grandi cose in questo centro, molti sono concordi nel ritenere che è giunto il momento di affidare la cosa pubblica di Bisignano alle donne, a partire dal sindaco che potrebbe rappresentare la vera novità del momento e potrebbe provocare la svolta che tanti si attendono da anni inutilmente.


 

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