"Insieme per il Buon Governo", in Conferenza illustra ai cittadini quel che sta accadendo in Comune

(di Emanuele IAQUINTA)


Presso la Sala Conferenze “R. Curia” al Viale Roma si è svolta stamane la Conferenza Stampa del Movimento Politico “Insieme per il Buon Governo”, guidato dal consigliere comunale Francesco Fucile, supportato nel discorso pubblico da: Maria Assunta Puterio, Federica Paterno (consigliere comunali), Stefania De Marco e Antonella Pancaro.

L’avvocato Stefania De Marco ha introdotto la Conferenza, sottolineando i vari argomenti che poi sono stati trattati durante la mattinata, soffermandosi sul fatto che tutte le cose dette sono documentate “carte alla mano” e senza incognite “X & Y”.

Prendendo la parola, il consigliere Francesco Fucile, ha fatto nome e cognome di tutte le persone interessate alle varie vicende che sono successe in questi primi mesi di amministrazione Lo Giudice, a iniziare proprio dal fatto che sia lo stesso sindaco che l’assessore Lucantonio Nicoletti e il vicesindaco Graziano Fusaro conoscevano la situazione dell’Ente prima che fossero stati eletti.

Di conseguenza, invece di continuare, come d'altronde hanno fatto tutti i coloro che hanno amministrato la città, di incolpare chi li ha preceduti di rimboccarsi le maniche e di trovare le soluzioni per risolvere le varie problematiche presenti sul territorio e in ambito finanziario.

Lo stesso Fucile ha lanciato una sfida dicendo che il suo gruppo “Insieme per il Buon Governo” ha la giusta ricetta per risolvere le varie problematiche in soli sei mesi di amministrazione, il consigliere sottolinea che lui aveva messo in guardia i cittadini, ma purtroppo parlare dopo non serve e pone questa domanda: “chi comanda in questo Comune?”

Fucile parla della consigliere Francesca Pirillo che ha riconsegnato le deleghe di inizio mandato al sindaco e di ciò che ha detto durante la conferenza stampa di qualche mese fa, ossia il fatto che l’Ente è in predissesto finanziario e sembra che chi è entrato ad amministrare metta poco impegno nel risolvere questa problematica, mentre per quanto riguarda le gare d’appalto c’è poca chiarezza su come vengano affidati i lavori, naturalmente per gli importi sotto i 40.000 € non c’è bisogno di gara, ma non si riesce a capire in questo periodo se sono gli uffici ad affidare i lavori o gli assessori.

Il consigliere prende sotto esame anche la Casa di Riposo “V. Giglio” dove l’Amministrazione ha nominato un direttore, Fucile ha chiesto, nel mese di ottobre, degli atti riguardanti la struttura, atti che normalmente a un consigliere devono essere consegnati per legge entro 30 giorni, ma ricevuti solo in questi giorni.

Sempre sulla Casa di Riposo, Fucile dice che fino al 2016, la società In House era all’attivo e dal 2017 si presenta un debito di circa 90.000 €, la richiesta di questi documenti era stata richiesta dal consigliere per capire come mai nello scorso anno si sono accumulati questi debiti.

“Troppe cose passano sotto banco senza passare dagli uffici”, questa è l’affermazione di Francesco Fucile su varie vicende che stanno accadendo in questo periodo nel nostro Comune, poca trasparenza e tanti dubbi sugli amministratori.

Carte alla mano, il consigliere, elenca tutti i debiti che ha al momento l’Ente, affermando, comunque, che in molti casi ancora ci sono delle cause in corso che magari il Comune può vincere, mentre chi amministra al momento, vorrebbe già considerarle perse e consegnare denaro pubblico ai vari creditori, che magari non ne hanno diritto.

Fucile sottolinea come lo scorso anno l’Amministrazione è riuscita a non sforare i paletti di bilancio, non pagando per mesi i dipendenti e le ditte che hanno appalti con l’Ente, rispondendo a su come gli stessi abbiano pagato i mutui che il Comune ha. Nelle casse, durante questo periodo di Amministrazione, sempre con carte alla mano, sono entrati oltre due milioni di euro, tra trasferimenti statali e tasse pagate dai cittadini bisignanesi.

La parola viene data alla consigliere Federica Paterno che parla degli eventi culturali svolti in questi mesi, eventi ben voluti, ma prima di pensare alla presentazione di libri o spettacoli, c’è la necessità di dare ai cittadini servizi, specie quello dell’asilo nido, chiuso ormai da troppo tempo, nonostante il parere favorevole del Ministero predisposto a donare fondi per la struttura.

Riprende la parola il consigliere Francesco Fucile e parla della questione ambiente e depurazione, ricordando la sua lotta in prima linea contro la piattaforma dei rifiuti. Fucile riprende il discorso fatto dal presidente del consiglio comunale, Toni Ammirata, ponendo molti dubbi sulle sue parole, iniziando da quegli otto milioni di euro che l’Ente deve alla Consuleco (cifra assurda) e su come il depuratore comunale sia stato tolto all’azienda che lo gestiva in somma urgenza e riconsegnato con una delibera alla Consuleco, nonostante le varie divergenze presenti tra azienda e Comune.

Su questa vicenda sono intervenuti i cittadini: Tonino Puterio, Alessandro Perrone e Mario Palermo, sottolineando perplessità e i dubbi verso caso, Puterio ha parlato di come è strutturata la compravendita da parte dell’energia elettrica da parte delle aziende e degli enti locali, Perrone ha messo in evidenza come funziona oggi la concessione ad aziende che si occupano di depurazione e cosa può fare un’amministrazione affinché si tuteli l’ambiente e la salute dei cittadini, Palermo ha invece spiegato come si può tutelare il territorio, proponendo la chiusura del depuratore privato e averne solo uno nel punto più a valle della città che raccolga tutti gli scarichi della nostra cittadina.

La Conferenza si è conclusa con i saluti e i ringraziamenti ai presenti.


 

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