Martedì 13 ottobre Marcia Pacifica per la definitiva chiusura del depuratore privato

(di Associazione Ambientalista Valle del Crati Bisignano)

Continua la lotta dei cittadini e degli agricoltori di Bisignano e della Media Valle del Crati, prevista per martedì 13 ottobre 2020 a Bisignano, dalle ore 15:00 alle ore 18:00, una marcia di mezzi agricoli e di autoveicoli, come rimostranza pacifica per la definitiva chiusura dell’impianto di depurazione industriale Consuleco.

Terra Bruciata. Sceneggiata surreale di provincia

(di Giovanni VUONO)

Il sindaco della città è sempre stato attento ai bisogni e alle richieste dei suoi concittadini. Il consenso politico è la sua mania e lo ricerca in ogni occasione.

Quando qualcuno lo approccia, ancora prima che l’interlocutore inizi a parlare lui scandisce un perentorio “Sì”! Non conosce le lingue straniere ma la parola sì è capace di dirla correttamente persino in aramaico. A volte questi sì gli escono a grappolo, in numero di quattro o cinque insieme. Il suo record personale è di ben dodici sì, senza respirare!

Ma sono promesse vane che non verranno mai mantenute. Si potrebbero chiamare promesse da marinaio ma il povero non sa nemmeno nuotare e con l’acqua non ha esattamente un bel rapporto. Anche in campagna elettorale aveva promesso che avrebbe risolto l’annoso problema idrico della città ma come al solito, niente di fatto.

Azioni concrete per la definitiva chiusura impianto di depurazione rifiuti Consuleco. NOI CITTADINI SIAMO DISPONIBILI ALL’INCONTRO DAL 17 Marzo

(di Associazione Ambientalista Valle del Crati Bisignano)

Noi attivisti ambientalisti di Bisignano, prendiamo atto della disponibilità espressa dall’amministrazione comunale (in data 10 Luglio 2020), anche se tardiva e seguente a nostre diverse richieste, di voler organizzare un incontro con alcuni nostri delegati  (nel rispetto delle normative anti Covid).

Quello che chiediamo e teniamo a sottolineare che è nostro desiderio incontrare sia la maggioranza che l’opposizione attualmente in carica, al fine unico di affrontare i seguenti punti più volte posti all’attenzione della giunta comunale e per dimostrare che la risoluzione della vicenda è un problema al quale nessun soggetto può tirarsi indietro.

Casa di Riposo "V. Giglio", in mattinata sit-in di protesta, i lavoratori preoccupati per il loro futuro

(di Emanuele IAQUINTA)

Sit-in di protesta stamattina presso la Casa di Riposo “V. Giglio” di Bisignano, struttura che fino a qualche anno fa era vanto della precedente amministrazione ed ora si cerca un nuovo gestore, perché piena di debiti, così dicono le carte.

Di tutta questa situazione come sempre a pagarne le conseguenze sono i lavoratori, che nel corso degli anni, hanno svolto sempre onestamente il loro compito e nonostante i ritardi nei pagamenti non hanno mai voltato le spalle ai tanti “ospiti” avanti negli anni presso la Casa di Riposo.

Casa di Riposo "V. Giglio", comunicato stampa congiunto delle associazioni sindacali

(di Federazione Provinciale Unitaria CGIL CISL UILFPL)

La scriventi OO.SS, FP Cgil, FISASCAT CISL e FPL Uil, rappresentate rispettivamente da Teodora Gagliardi, Angelo Scarcello, Franco Longo, sono costretti a denunciare all’opinione pubblica la grave situazione che continua a interessare i lavoratori della Bisignano Servizi Srl che operano presso le strutture Casa di Riposo e Casa Famiglia di Bisignano “V. GIGLIO”, infatti da più mesi, come è ormai noto a tutti, si verifica un sistematico ritardo nel pagamento degli stipendi, ritardo deleterio per chi quotidianamente compie con professionalità e impegno il proprio lavoro e anche per le esigenze del vivere quotidiano delle famiglie di questi lavoratori, tenendo conto che la gran parte dei dipendenti non hanno altro reddito ragion per cui i ritardi nel pagamento degli stipendi determinano conseguenze immaginabili per il loro sostentamento e quello delle proprie famiglie.

Associazione Ambientalista Valle del Crati: risposta alla nota dell'Amministrazione del 13/07/20

(di Associazione Ambientalista Valle del Crati Bisignano)

Anche se tardiva e seguente a nostre diverse richieste, prendiamo atto della disponibilità espressa dall’amministrazione comunale (in data 10 07 2020), di voler organizzare un incontro con alcuni nostri delegati (nel rispetto delle normative anti Covid).

Teniamo a sottolineare che è nostro desiderio incontrare sia la maggioranza che l’opposizione attualmente in carica, al fine unico di affrontare i seguenti punti più volte posti all’attenzione della giunta comunale:

L'Associazione Ambientalista Valle Crati chiede a gran voce la chiusura definitiva del depuratore privato

(di Associazione Ambientalista Valle del Crati Bisignano)

Il Comitato civico e agricolo in lotta, costituitosi in Associazione Ambientalista Valle del Crati di Bisignano, prende atto dell’atteggiamento di chiusura e di non disponibilità al confronto, da parte del sindaco e degli amministratori di maggioranza in consiglio comunale.

Un comportamento, questo, poco rispettoso nei confronti dell’Associazione che ha più volte richiesto e sollecitato incontri finalizzati ad acquisire informazioni sulle azioni messe in atto o da mettere in atto per la DEFINITIVA CHIUSURA DEL DEPURATORE PRIVATO gestito dalla società CONSULECO S.r.l., oggetto dell’inchiesta denominata ARSENICO da parte della Procura di Cosenza la quale, a seguito delle indagini effettuate dalla Guardia Forestale e dai Carabinieri, ha accertato lo sversamento di reflui industriali, senza alcun trattamento di depurazione, e valori di sostanze inquinanti 40mila volte superiori ai limiti consentiti nelle acque del fiume Muccone causando grave inquinamento ambientale.

Ambiente. Terre di fuochi. Acque avvelenate. Coscienze sporche

(di Giovanni VUONO)

La Terra del Fuoco propriamente detta è l’ultimo lembo di terra abitato in fondo al continente sudamericano, in fondo al pianeta. Fu chiamata così da Magellano che, al suo arrivo, notò diversi fuochi provocati dagli indigeni Yamanas per favorire pascoli freschi per i loro ovini e per quello che successivamente venne chiamato “oro bianco”, cioè la lana, prima risorsa economica a fiorire quaggiù.

Poi fu l’oro e poi il petrolio. La capitale è Ushuaia, in origine città carcere che, col tempo e grazie a Carlo Borsari falegname e costruttore bolognese, fu trasformata in un modello di abitabilità e funzionalità. Ushuaia è l’ultima città del meridione del pianeta e, nonostante le immaginabili temperature proibitive, conta oggi oltre 150 mila abitanti. Sui cartelli di benvenuto è scritto “Ushuaia. La fine del mondo”.

Il Comitato Ambientalista chiede la chiusura definitiva del depuratore privato

(di Comitato Ambientalista Bisignano)

Presentata recentemente dal Comitato Civico e Agricolo in Lotta (costituitosi per la chiusura del depuratore industriale Consuleco), al Sindaco e ai Consiglieri di maggioranza e opposizione, una richiesta d’incontro utile ad avere risposte alle istanze già inoltrate il 17 marzo 2020.

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