(di Emanuele IAQUINTA)
(foto Villa Torano)
Come si è potuto apprendere dai media locali e nazionali, presso la struttura “Villa Torano” ubicata vicino lo svincolo autostradale uscita Torano/Bisignano nel comune di Torano Castello, si sono verificati diversi casi di contagio da Covid-19, a differenza di altri non scriviamo numeri per due motivi; in questi casi non sono mai corretti e in secondo luogo non vediamo le persone come numeri, anche perché questi portano a tristi episodi del passato.
Il presidente della Regione Calabria, Jole Santelli, ha disposto la chiusura in entrata ed uscita dal comune di Torano Castello, delimitando il territorio “zona rossa”, così come successo già ad altre cittadine calabresi.
I contagiati, comunque, non si fermano solo nel comune toranese, di fatti si registra il primo caso di contagio anche nella nostra cittadina, purtroppo era plausibile che sarebbe successo, poiché ci sono persone di Bisignano che lavorano in loco.
Contenere un virus non è facile, a volte, per quanto buon senso le persone possano usare, basta poco per ritrovarsi infettati, in questi casi non si deve assolutamente puntare il dito contro chi si è ammalato, perché molte volte, si è costretti, proprio per lavoro, a ritrovarsi in determinate situazioni.
Il virus ora è più vicino e ancor di più dobbiamo evitare di stare in giro inutilmente e cercare di attenerci alle regole consigliate dall’OMS per cercare di arginare questo focolaio appena divampato, perché solo in questo caso, i numeri elevati diventano importanti e pericolosi.
Stringiamo i denti restiamo a casa, non facciamo drammi ed inutili chiacchiere, per una volta si può essere “eroi” senza fare nulla di eccezionale, rispettando le migliaia di persone che sono fuori a lavorare per noi per non far fermare l’Italia e dare speranza a chi si è gravemente ammalato.