Giovani per Bisignano rilancia: defibrillatore in piazza

(di Giovani per Bisignano)

“Migliorare la Bisignano in cui viviamo e in cui vogliamo stare” pare essere lo slogan dell’associazione Giovani per Bisignano, non solo con la promozione del sano stare insieme ma anche azioni concrete rivolte al territorio. I “Giovani”, infatti, si impegnano a riproporre l’evento creato poco più di un anno fa, una Tombolata di Beneficenza, ma con un nuovo obiettivo.

Lo scorso anno l’evento si è rivelato un successo, non solo per la grande affluenza di pubblico ma, soprattutto, per il raggiungimento dello scopo che gli organizzatori si erano prefissati: l’acquisto di una Portantina, utile per la deambulazione dei malati, che è stata donata all’associazione “Croce Rosa Sant’Umile”. Quest’anno il progetto è molto più ambizioso: l’acquisto e l’installazione in pubblica piazza di un defibrillatore semiautomatico, da donare ai bisignanesi e da mettere a disposizione di tutti i cittadini bisognosi.

L’obiettivo è quello di installare il DAE – così si chiama in gergo tecnico – nel Viale Roma. Gli studi dimostrano che la defibrillazione elettrica rappresenta l’evento terapeutico più importante nel trattamento dell’arresto cardio-circolatorio; in tale situazione, infatti, ogni minuto che passa senza intervenire fa diminuire la probabilità di sopravvivenza del 10%.

La presenza di un apparecchio del genere, in una zona centrale come quella prevista, andrebbe, quindi, a migliorare notevolmente l’offerta sanitaria sul territorio. L’associazione Giovani per Bisignano crede, investe e si impegna nel progetto ed invita tutti i bisignanesi a supportare questa iniziativa partecipando alla Tombolata di Beneficienza, che si svolgerà nella serata di Sabato 2 Gennaio 2016 presso la sala della biblioteca R.Curia. Partecipiamo numerosi: ABBIAMO A CUORE LA NOSTRA CITTA’.

Anche quest'anno ricordato il 4 novembre

(di Mario GUIDO)

La ricorrenza del 4 novembre, festa dell’unità nazionale, è stata celebrata a Bisignano con la tradizionale manifestazione che si è svolta nella piazza del Viale Roma davanti al monumento che ricorda le vittime della guerra e di tutte le violenze.

Ha benedetto la corona di fiori don Luciano Fiorentino, vice parroco della città che ha illustrato il significato della giornata rivolgendosi, soprattutto, ai giovani presenti nelle delegazioni delle scuole di ogni ordine grado che hanno preso parte alla cerimonia che è stata coordinata da Franco Iaquinta, ex cerimoniere ufficiale del Comune. Alle parole del parroco sono seguite quelle dei dirigenti scolastici dell’IIS “E. Siciliano“, Franco Murano e dell’I.C. “G. Pucciano“, Raffella De Luca.

Ha concluso l’assessore Franco Vocaturo in rappresentanza del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale rappresentata anche dal comandante la Polizia Municipale, da funzionari e dipendenti.

Convegno sulla riforma "La buona scuola"

(di Mario GUIDO)

La Riforma del Sistema Nazionale di Istruzione e Formazione, legge n° 107/15, detta “La Buona Scuola“ del governo Renzi, è stato il tema centrale del simposio “Per una buona scuola – Riflettiamo Insieme“ che si è svolto a Bisignano nei saloni del Mariage con la partecipazione di docenti, personale ATA, famiglie e invitati.

Hanno partecipato anche Franco Murano, dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore di Bisignano e Cecilia Cairo, direttrice amministrativa dell’I.C. “G. Pucciano“. La manifestazione è stata organizzata dall’Istituto Comprensivo Statale “G. Pucciano“ di Bisignano, dirigente scolastico, Raffaella De Luca che ha coordinato i lavori. La docente Silvana Sita ha introdotto il tema dell’incontro presentando ed illustrando i vari punti della Riforma che è stata approvata, in via definitiva, dalla Camera dei Deputati il 9 luglio 2015 ed è costituita da un solo articolo e da 212 commi.

Anche la dirigente scolastica ha portato il suo contributo ponendo l’accento su aspetti particolari della nuova normativa, specie per quanto riguarda la formazione e la modulazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa che ogni Istituzione Scolastica deve approntare. Sono intervenuti anche i coordinatori didattici generali e le FF.SS. dell’Istituto Comprensivo che hanno illustrato aspetti particolari della funzione docente secondo la nuova normativa.

Le conclusioni del simposio sono state tratte dall’emerito Ispettore Miur, Francesco Fusca che ha raccomandato al personale docente di non temere l’introduzione delle nuove normative. Si tratta di una riforma e come tutte le riforme la 107 del 2015 contiene luci ed ombre. Perché questa riforma produca veramente i frutti desiderati, afferma Fusca, occorre che, prima di tutti, lo stesso Governo che l’ha voluta la faccia propria concretamente, ci creda fino in fondo emanando, al più presto, i decreti attuativi, supportandoli con adeguate risorse.

"Le Buone Pratiche" presentate al "Siciliano"

(di Mario GUIDO)

Per inaugurare in modo concreto il nuovo anno scolastico, gli studenti delle varie classi dell’IIS “E. Siciliano“, di Bisignano, hanno presentato le “Buone Pratiche“ realizzate nella loro scuola nel campo delle varie discipline didattiche come le scienze, la matematica, le lingue, la tecnica delle costruzioni e delle programmazioni informatiche.

La manifestazione che si è svolta nella Sala Eventi del Kratos Club di Bisignano alla presenza dei docenti, del personale ATA, degli studenti, dei genitori e degli invitati, è stata introdotta da Franco Murano, dirigente scolastico dell’ “E. Siciliano” che si è detto lieto di aver trovato un’istituzione scolastica all’altezza dei tempi, con un corpo docente impegnato e responsabile che , insieme agli allievi, continuano nella loro attività seguendo un percorso virtuoso che ha reso questa istituzione un punto di riferimento privilegiato nel vasto comprensorio di Valle Crati.

All’introduzione del dirigente è seguito il saluto istituzionale da parte del sindaco di Bisignano, Damiano Grispo che non ha mancato di elogiare i risultati brillanti conseguiti negli anni da questo Istituto di Istruzione Superiore, divenuto ormai un vero centro di formazione e di istruzione a livello europeo che, ogni anno, licenzia giovani preparati e capaci di affrontare le sfide del loro futuro e che costituiscono la base della futura classe dirigente della nostra comunità. Anche la dirigente scolastica dell’I.C. “G. Pucciano“, di Bisignano, Raffaella De Luca ha condiviso il plauso per le iniziative realizzate dagli allievi del “ E. Siciliano “.

Dopo l’introduzione gruppi di studenti, utilizzando i mezzi forniti dalle tecniche informatiche, hanno presentato “Le buone pratiche“ ossia, il frutto delle loro esperienze attraverso le immagini di video, da loro stessi realizzati, che hanno suscitato molto interesse e che sono stati sottolineati da continue ovazioni. Alcuni alunni hanno dato vita a simpatici intervalli musicali che sono stati molto apprezzati da tutti i partecipanti.

A sottolineare gli aspetti più significativi della presentazione delle “Buone Pratiche” sono intervenuti anche Luciano Greco, dirigente scolastico territoriale e gli emeriti Ispettori del Miur, Francesco Fusca e Antonio Blandino che non si sono fatti sfuggire l’occasione per rimarcare, ciascuno dal proprio punto di vista, gli elementi più significativi della 107, la riforma detta della “ Buona Scuola “ della quale le “Buone Pratiche“ appena presentate possono essere considerate una valida espressione.

Il M.A.C.A. aderisce a f@mu 2015

(di Museo MACA)

Domenica 4 ottobre 2015, in occasione della Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo (F@MU 2015), il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) organizzerà una serie di visite guidate alla collezione permanente del museo, composta da oltre 200 opere, tra dipinti, disegni e sculture, dell’artista e maestro del vetro Silvio Vigliaturo, e alla grande mostra temporanea “…nel Blu dipinto di Blu… la magia di un colore nell’Arte Contemporanea” che raccoglie, sotto la curatela del noto critico e storico dell’arte Francesco Poli, una collezione di circa 50 opere di grandi nomi dell’arte italiana e internazionale, dagli anni Sessanta del Novecento ai giorni nostri, legate le une alle altre dal colore blu, che le caratterizza in toto, e, soprattutto, dalla fonte ispiratrice: il rivoluzionario artista francese Yves Klein, il quale, a partire dalla fine degli anni Cinquanta, brevettò l’International Klein Blue (IKB), un blu oltremare profondo e mistico che egli stesso definiva come il colore perfetto.

Al termine della visita verranno realizzati dei laboratori didattici inerenti ad alcune delle opere ospitate dal museo e all’ispirazione che esse sono state in grado di suscitare nei visitatori, e nei bambini in particolare, che saranno invitati a lasciare le impronte delle loro mani, tinte di blu, su di un pannello bianco che rimarrà in esposizione nelle sale del museo fino alla fine della mostra “…nel Blu dipinto di Blu…” e su dei palloncini, anch’essi bianchi, che saranno successivamente lasciati liberi di prendere il volo nel cortile interno di Palazzo Sanseverino-Falcone, sede del museo. A ognuno dei bambini partecipanti verrà donato un coccio di vetro.

 

Questo è il link sulla pagina del F@MU.

http://www.famigliealmuseo.it/events/acri-cosenza-maca-museo-arte-contemporanea-acri/

 

Ingresso gratuito per bambini e genitori

Domenica 4 ottobre 2015, ore 10-13 e 16-20 

tel. 0984 953309 – 3396935464

e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

referente didattica: dott. Massimo Garofalo

Nuove reliquie di Sant'Umile in arrivo dall'Uruguay

(di Mario GUIDO)

La storia delle reliquie di Sant’Umile, il santo di Bisignano, si arricchisce di un nuovo capitolo che arriva addirittura da Montevideo in Uruguay dove la famiglia di Juan Josè Guido, composta dalla moglie, Madilena Costa Rodrigues e dai loro tre figli, si trova a possedere reliquie del Santo bisignanese, ereditate dai loro avi, precisamente da Giuseppe Guido e Rosina Zuccarello, partiti da Bisignano per raggiungere l’America del Sud, insieme alle reliquie dell’allora venerato beato Umile, oltre 130 anni fa.

La famiglia dei Guido di terza generazione è riuscita a mettersi in contatto con un bisignanese tramite Facebook e ha manifestato la volontà di donare al Santuario di Bisignano le reliquie in loro possesso. Della cosa è stata immediatamente informata la Famiglia Francescana del Convento – Santuario e il guardiano, padre Antonio Martella, con gioia, ha partecipato a tutti la notizia. In una lettera proveniente da Montevideo, datata 21 agosto 2015, indirizzata, appunto, a padre Antonio Martella si legge testualmente: “Caro padre Antonio, il mio nome è Juan Josè Guido Maccagno, ID 1356320-5, ho ereditato da mio bisnonno, Giuseppe Guido, le reliquie di San Humile di Bisignano e desidero donarle al convento della sua città natale”.

La lettera è accompagnata anche dalle foto delle reliquie conservate in una teca e che consistono in un osso, un pezzo del cordone e un pezzo dell’abito dell’umile frate divenuto santo. Alcuni volenterosi, amici di Sant’Umile, si stanno adoperando per mantenere i contatti con la famiglia Guido e per organizzare la loro venuta a Bisignano nel prossimo mese di dicembre, nel periodo natalizio. Nel contempo si stanno facendo opportune indagini per accertare l’esistenza a Bisignano di eventuali parenti della famiglia del sud americano, Juan Josè Guido.

Un magnifico mosaico bizantino in una piccola chiesa del tirreno cosentino

(di Mario GUIDO)

La Calabria oltre ad essere ricca di sole e di bellezze naturali, si può vantare a giusta ragione, di possedere anche un ricco e straordinario patrimonio di opere d’arte, spesso poco noto e a volte anche trascurato. Nei musei più famosi sono conservati tesori che risalgono al passato più remoto, ma tante opere sono conservate in altri luoghi come case private, antichi palazzi nobiliari e, soprattutto, piccole chiese nelle quali si possono trovare autentici tesori d’arte che spesso non sono neanche considerati per il loro reale valore.

Un esempio di questa realtà è stato riportato dal noto critico d’arte, Vittorio Sgarbi che, in una recente trasmissione televisiva, ha espresso il suo risentimento ai conduttori della TV di stato che nei loro servizi dimenticano di presentare opere d’arte come dipinti, sculture, mosaici ed altro di cui non conoscono il reale valore artistico e storico. E Sgarbi in quella trasmissione parlava, con l’animosità che lo caratterizza, del dipinto che rappresenta il Miracolo di San Nicola di Bari che si conserva in una chiesetta di Fiumefreddo Bruzio, piccolo centro della costa tirrenica cosentina che, secondo il noto critico, è un autentico gioiello del più puro stile barocco del Seicento italiano.

Nella nostra regione ci sono tanti altri gioielli d’arte che meritano di essere conosciuti ed apprezzati. Nella nuova e linda chiesetta dedicata a Santa Maria Goretti, situata nel ridente centro di Guardia Piemontese Marina si può ammirare in tutta la sua bellezza un pregevole mosaico bizantino che riproduce tre scene tratte dall’episodio evangelico “I Discepoli di Emmaus“.

L’opera dopo due anni di intenso lavoro non è stata ancora completata, ma la parte mancante non è essenziale per la comprensione del messaggio spirituale che l’artista ha inteso trasmettere. Creatore di questa meraviglia è Josif Dubroviniku, albanese nato a Fier nel 1952 che, dopo aver compiuto gli studi nel Liceo Artistico di Tirana, si diplomò nell’Accademia delle Belle Arti di Tirana presentando, come lavoro finale, un mosaico in pietre naturali “La Liberazione di Tirana“.

Lavora per tanti anni nella sua Tirana realizzando una serie di opere d’arte anche nel campo dell’incisione e dell’iconografia che sono conservate nei musei. Da circa venti anni cura i mosaici di Lungro, Firmo e di altri centri dell’Arberia calabrese. Ha contribuito insieme ad altri quattro artisti alla realizzazione del grande mosaico “L’Albania“ che, adorna la facciata del Museo Storico Nazionale di Tirana.

Con la gentilezza e la signorilità che le sono proprie, don Luciano Remigio, parroco di Guardia Piemontese, ha provveduto ad illustrare il significato delle scene del mosaico che adorna il Presbiterio della sua chiesa e ci ha detto che nell’opera sono stati impiegati migliaia di pezzetti di vetro e cristallo colorati ed è stata finanziata con le offerte volontarie dei fedeli.

Il progetto "Young at Art" approda a Torino

(di Museo MACA)

Per il quarto anno consecutivo, il MACA (Museo Arte Contemporanea Acri) approda a Torino con il progetto espositivo diffuso Young at Art, attraverso il quale, il museo alle pendici della Sila Greca promuove annualmente un gruppo di giovani talenti della dinamica scena artistica calabrese.

A fare da scenario alla seconda tappa della quarta edizione di Young at Art sarà la magistrale struttura architettonica di Torino Esposizioni, a ridosso del Parco del Valentino. Si rinnova, infatti, la collaborazione con Paratissima, la più importante manifestazione off che si svolge in concomitanza con la fiera d’arte contemporanea Artissima, dal 4 all’8 novembre 2015, che richiama, annualmente, oltre 80.000 in soli 5 giorni.

Per la prima volta, il progetto Young at Art, a cura di Massimo Garofalo e Andrea Rodi, ospita una sezione dedicata agli artisti Over 35, che si affianca a quella già esistente dedicata ai talenti artistici con meno di 35 anni di età. Da qui il titolo scelto per la nuova edizione – Over/Under –, che, oltre a richiamare l’attenzione sulle due sezioni, rimanda al contempo a una terminologia derivata dal mondo delle scommesse: perché puntare sull’arte contemporanea e sui suoi rappresentanti più giovani e acerbi è un rischio; una scommessa che un museo strettamente legato al suo territorio, quale il MACA, non può esimersi dal fare, mettendosi ogni anno in gioco.

Protagonisti della quarta edizione sono 8 artisti che, attraverso le loro opere, coprono una gamma eterogenea di media espressivi, a testimonianza di come la diversità delle proposte rispecchi la fertilità di un territorio da sempre votato alla creatività e all’arte. In uno spazio interamente dedicato alle loro creazioni all’interno della manifestazione Paratissima, il MACA presenterà, nella sezione Under 35: la scultrice Beatrice Basile con delle opere che mescolano leggerezza e profondità, ricordi d’infanzia e affascinanti decori accesi da giochi di luce; il video-artista Gaetano Crivaro, che esplora le contraddizioni della contemporaneità e, in particolare, della proprio terra di origine; la fotografa Francesca Dattilo, che studia il fenomeno dell’immigrazione reinterpretandolo in una chiave surreale e simbolica; lo street artist G Loois, che destruttura paesaggi consueti trasformando la normalità in un’imprevedibile eccezionalità; Luciana Mazzeo, anche lei fotografa, dà vita a una riuscita operazione di antropomorfizzazione di soggetti animali; Riccardo Melito crea oggetti scultorei che coniugano design e arte concettuale, trasformando i macabri trofei di caccia in affascinanti Trofei di carta. Non manca la pittura, tutta ad appannaggio della sezione Over 35, composta da Andrea Gallo, che crea scene in cui quotidianità e mito si incontrano attraverso una pittura intensa di matrice espressionista, e Luca Valotta, che, con i suoi colori acidi al limite del fluorescente e le maschere antigas che coprono i volti, descrive un presente parallelo nudo e apocalittico.

 

La terza e ultima tappa del 2015, si terrà, nel mese di dicembre, presso il Castello di Corigliano Calabro (Cs).

Inizia a prender forma la giornata ecologica "RipuliAMO Bisignano"

(di Emanuele IAQUINTA)

Inizia a prender forma la Giornata Ecologica “RipuliAMO Bisignano” che dovrà svolgersi nella nostra cittadina a Ottobre. L’associazione Penelope rappresentata da Francesco De Bartolo e tanti cittadini provenienti da ogni quartiere, si sono ritrovati presso la chiesa di San Domenico per discutere della suddetta giornata ecologica.

Grande interesse per l’iniziativa che, come abbiamo già scritto, dovrebbe svolgersi nel mese di ottobre. A dir la verità qualche cittadino già la scorsa domenica ha iniziato a muoversi pulendo la zona antistante la scuola elementare del Campo Sportivo, dov’è ubicata la statua di Sant’Umile, a dimostrazione di quanta voglia ci sia, di rendere Bisignano un paese migliore, da una parte della società, screditata continuamente dall’altra parte che fa tutto il contrario.

Prossimo incontro per l’organizzazione si terrà lunedì 5 ottobre per definire la data della giornata. Naturalmente l’incontro è aperto a tutti i coloro che vogliono dedicare un po’ del suo tempo a una causa così nobile, come quella di ripulire una cittadina d’oro resa opaca da troppa sporcizia.

On Screen Facebook Popup by Infofru

Seguici su Facebook. Basta un click sul Like Button qui sotto!

Close

©Bisinews.it