(di Uff. Stampa La Calabria che Vuoi Bisignano)
Negli ultimi giorni abbiamo sollecitato l'amministrazione comunale a dare spiegazioni alla popolazione di Bisignano che li ha eletti nel giugno del 2017, su una serie di quesiti di diversa natura, che i cittadini vogliono sapere e per il quale alla data odierna non abbiamo avuto risposta.
Abbiamo visto però un'azione amministrativa, negli ultimi giorni ancora più sfrontata e sfacciata, da parte di chi, negli anni prima di diventare amministratore, sventolava lealtà, trasparenza e chiarezza a chi governava la città in quel periodo, oggi invece parenti e affini degli attuali amministratori vengono piazzati in ruoli chiave e di visibilità di importantissime associazioni riconosciute su tutto il territorio Nazionale con la collaborazione della stessa amministrazione comunale.
Ma cosa è cambiato da allora? Possibile che la mania di potere e di protagonismo sia arrivata fino a questo punto? Allo stesso tempo vogliamo fare i complimenti alla consigliera comunale Coschignano che con un piccolo gesto a costo zero (colorando le panchine rosse) ha dato un senso e un segnale forte nella giornata dedicata alla non violenza sulle donne. Detto questo, vogliamo chiedere all'assessore al ramo come mai fino alla data odierna non è stata fatta la disinfestazione della città come ogni anno?
Anche per pulire l'aria da insetti e animaletti di ogni genere che vanno a deteriorare il prodotto che gli agricoltori coltivano. Ancora, vorremmo sapere come mai le luminarie di Sant'Umile sono state messe a ridosso della festa e non come ogni anno un bel po' di giorni prima???
E vorremmo sapere anche, come mai i mercatini di Natale che lo scorso anno sono stati fatti in via vasai in collaborazione con la stessa amministrazione, quest'anno non vengono tutelati come quelli che si svolgeranno in altre zone della città, nonostante la partecipazione dell'evento "NATALE NEL BORGO" al concorso nazionale ITALIVE, dedicato proprio ai mercatini...?!!
Ecco signor sindaco almeno da lei vorremmo un po' di quella chiarezza che i suoi più stretti collaboratori non vogliono dare (volutamente) alla città... È bello predicare bene e razzolare "male" a danno di chi fa sacrifici per andare avanti.
Pertanto ancora una volta (la seconda in pochi giorni) esortiamo lei o chi si sente sindaco di fatto senza esserlo, di dare spiegazioni alla città, e se è il caso di togliere il disturbo e ridare voce ai cittadini, perché altrimenti al peggio non c'è mai fine.