(di Uff. Stampa Lega - Noi con Salvini Bisignano)
Bisignano è senza maggioranza politica! Salta il consiglio comunale convocato per il pomeriggio di 25 febbraio, disertato dal sindaco e dalla giunta, a dimostrazione della frattura, a nostro giudizio insanabile creatasi all’interno della compagine uscita vincente dalle urne alle ultime elezioni comunali. Proprio ieri il Consigliere Provinciale uscente Lucantonio Nicoletti, ricandidato dal suo partito, il PD (azionista di maggioranza della amministrazione comunale di Bisignano), è stato sonoramente trombato e costretto a lasciare, insalutato ospite, il comodo scranno ligneo di Piazza XV marzo.
A ben guardare, dai dati elettorali delle elezioni provinciali di domenica salta all’occhio che sono solo sei i miseri consensi (ammesso e non concesso che i voti usciti provengano tutti da Bisignano) provenienti dai suoi colleghi consiglieri della (ex) maggioranza politica di cui Nicoletti fa parte che è composta da undici elementi più il sindaco.
Un tradimento in piena regola o se vogliamo un ceffone in pieno volto che il potente Assessore ai Lavori Pubblici non incasserà sicuramente porgendo l’altra guancia. Del resto, dopo non aver saputo mantenere il proprio riferimento all’interno del Consiglio Provinciale, la (ex) maggioranza si trova a dover gestire la patata bollente dei debiti di bilancio della Casa di Riposo V. Giglio.
Il primo punto all’ordine del giorno del consiglio di oggi, poi saltato a causa delle defezioni di chi l’aveva convocato, riguardava appunto l’annullamento in autotutela della delibera di riconoscimento dei debiti fuori bilancio della struttura del Campo Sportivo, delibera precedentemente approvata dalla stessa maggioranza. Ci chiediamo come mai questo cambio di rotta. Sarà per caso legato all’indagine in corso della Procura della Repubblica di Cosenza?
A questo punto vogliamo sperare che il sindaco Francesco Lo Giudice abbia firmato le sue dimissioni. Se così ancora non è stato lo invitiamo a farlo, in un sussulto di dignità, con decorso immediato e irrevocabile, ponendo fine a questa inutile farsa. Che cosa possiamo attenderci, come cittadini di Bisignano, da una banda diparvenu impegnati in una faida senza esclusione di colpi? Si avviano a concludere in modo indecoroso il secondo anno di gestione. Lasciate e fatevi da parte. Per il bene di Bisignano.