(di Emanuele IAQUINTA)
Si è svolto il tanto atteso Consiglio Comunale inerente la vicenda dell’operazione “Arsenico”, che ha visto il sequestro del depuratore privato di proprietà della Consuleco presente sul territorio comunale, per grave inquinamento delle acque del fiume Mucone.
Una seduta che si è protratta per oltre sette ore, dove politici locali e cittadini si sono confrontati sulla suddetta questione, argomentando tanto, ma dal nostro punto di vista e penso di molti tra i presenti, senza giungere ad una risoluzione definitiva.
Ogni esponente politico ha espresso il suo pensiero su come bisogna agire e che azioni intraprendere difronte un episodio, che non va assolutamente minimizzato, ha segnato nelle ultime settimane la popolazione bisignanese e tutte le cittadine limitrofe.
I cittadini volevano solo sapere che intenzioni ha l’attuale amministrazione comunale, se vuole revocare oppure no la concessione alla Consuleco del depuratore privato, ma invece di una risposta concreta sono usciti atti, carte, concessioni, sentenze, condanne ecc… ecc…, ma, come già detto, senza una vera soluzione.
Dopo queste sette interminabili ore di Consiglio si è giunti alla votazione di una proposta che potete visionare nel video su allegato. Che dire… “fin quando l’uomo non capirà che i soldi non si mangiano e non si bevono, avissa voglia di inquinamento e coronavirus…!”