(di Mario GUIDO)
La sua lista contrassegnata dal motto “Energia per il cambiamento“ ha riportato un totale di 2.808 voti ed è riuscita a prevalere sulla lista contrassegnata dal motto “Insieme per il buon governo“ che ha riportato 2.050 voti e che presentava come candidato a sindaco, Francesco Fucile e sull’altra contrassegnata dal motto “Solidarietà e partecipazione“ che ha riportato 1.668 voti e che presentava come candidato a sindaco, Stefania Bisignano, figlia del sindaco uscente, Umile Bisignano.
Il vento del cambiamento che molti avevano avvertito in questi ultimi giorni sotto la spinta dei comizi elettorali particolarmente partecipati, ha soffiato con forza a Bisignano, paese tradizionalmente statico e poco aduso ai mutamenti di posizione e di giudizio. Evidentemente qualcosa deve essere intervenuto in questa tornata elettorale che ha provocato il crollo verticale della formazione guidata da Stefania Bisignano, contrassegnata dal motto “Solidarietà e partecipazione” e la quarta sconfitta consecutiva di Francesco Fucile, candidato alla carica di sindaco per la lista “Insieme per il buon governo“, che è arrivata seconda.