(di Mario GUIDO)
Ancora alcune ore a disposizione dei candidati per l'elezione alla carica di sindaco e di consigliere comunale di Bisignano per cercare di conquistare l'ultimo voto, poi il silenzio calerà sui palchi e la campagna elettorale sarà affidata ai manifesti e ai contatti personali. E' stata una campagna elettorale, quella di Bisignano, tutto sommato abbastanza corretta.
Vi hanno preso parte, oltre ai tre candidati alla carica di sindaco, quasi tutti i 48 candidati alla carica di consigliere comunale e ciascuno di loro ha indicato la propria ricetta per amministrare il comune nel modo migliore. Una nota di gentilezza, di charme e, perché no, di bellezza, hanno portato a questa campagna elettorale le diciannove donne comprese nelle tre liste che non hanno mancato di parlare dei problemi della loro comunità indicandone le soluzioni possibili.
Le tre liste presentate appariranno sulla scheda elettorale nel seguente ordine: lista n° 1 con la dicitura “Insieme per il buon governo” con candidato sindaco, Francesco Fucile, uomo politico ed amministratore di lungo corso che è al quarto tentativo di conquistare la fatidica fascia tricolore; lista n° 2 con la dicitura “Energia per il cambiamento” con candidato a sindaco, Francesco Lo Giudice che tenta per la seconda volta la conquista della poltrona di sindaco; lista n° 3 con la dicitura “Solidarietà e partecipazione” con candidata alla carica di sindaco Stefania Bisignano, prima donna che si trova a compiere il tentativo di diventare la prima cittadina in tutta la storia repubblicana della città di Bisignano.
Occorre ricordare che questa candidata alla carica di sindaco è figlia di Umile Bisignano, già sindaco di questa città che non ha potuto ricandidarsi per avere superato le due legislature previste dalla normativa in vigore. Nelle comunali di cinque anni fa Umile Bisignano prevalse con 2.758 voti pari al 41,05% sui concorrenti Francesco Fucile che ottenne 2.140 voti pari al 31,85% e Francesco Lo Giudice che ottenne 1.821 voti pari al 27,10%. A proposito di voti e di numeri è utile ricordare che nelle comunali del maggio 2012 gli iscritti nelle liste elettorali del comune di Bisignano erano in totale 10.101, di questi votarono il 68,42% pari a 6.911 votanti.
Oggi non è cambiato di molto il numero degli iscritti che risulta essere in totale 10.133, appena 32 in più di cinque anni fa, per conoscere i votanti di oggi, o meglio, i risultati finali, bisognerà attendere la fine delle operazioni di voto e di scrutinio che, prevedibilmente, si concluderanno nella giornata di martedì 13 giugno prossimo. Per quanto riguarda i programmi elettorali illustrati nel corso di questi giorni sulle diverse piazze della città l'argomento più dibattuto è stato il bilancio economico e finanziario dell'Ente che presenta un deficit di circa 15 milioni di euro; altri confronti si sono avuti sull'utilizzo e la valorizzazione delle risorse esistenti sul territorio di Bisignano.
Inoltre sono stati trattati anche i problemi dell'occupazione, della sicurezza, la salvaguardia dell'ambiente, la valorizzazione dell'artigianato di eccellenza, delle tradizioni storico-folkloristiche e religiose. A proposito delle risorse della fede e della religiosità tutti i candidati nei loro comizi hanno parlato della necessità di valorizzare e rilanciare la figura di Sant'Umile e del suo Santuario.