Il Kratos Bisignano stacca il pass per la semifinale di Coppa Calabria, direzione “Ezio Scida” di Crotone! Contro il Malvito si parte dall’1-0 dell’andata in favore dei bisignanesi. Mister La Canna deve far fronte alle assenze di Martorana e Morrone per l’attacco e di Astorino infortunato, in casa della seconda forza del campionato.
Come prevedibile, il Malvito parte necessariamente alto e aggressivo, il Kratos rimane in attesa e cerca i tempi giusti per impostare, lo fa bene Merli, ma l’azione non trova lo spunto vincente. Poco dopo è capitan Ferrari a far girare la testa all’avversario con un ottimo aggancio e gestione, finta e controfinta, lo costringe al fallo.
Nota di merito al capitano per l’atteggiamento propositivo in campo ed i nervi saldi nonostante le varie provocazioni. Prima vera occasione per il Kratos arriva con una galoppata di Straface sulla fascia che non vede Bruno, ma pensa al tiro che finisce di poco fuori dallo specchio della porta. Al 13’ il Malvito va in rete sfruttando un calo d’attenzione dei bisignanesi, 1-0. I padroni di casa lottano e cercano di intercettare ogni pallone, il Kratos soffre ma fa il suo, un super intervento di Gencarelli salva i suoi da quello che poteva diventare un parziale scomodissimo
. Con un aggancio perfetto, prova a prendere in mano la situazione il “re di Coppa”, ma il tiro di Calvelli a cercare il secondo palo è troppo largo e Bruno non fa in tempo ad arrivare per chiuderla in rete. Assalto del Malvito nella metà campo bisignanese, momento di difficoltà del Kratos che, però, ne esce indenne e prova a costruire, quando lo fa è sempre pericoloso. Prima di andare negli spogliatoi c’è tempo per un’altra bellissima parata del numero 1 Gencarelli.
Il secondo tempo è surreale per il numero di interruzioni per tensioni e chiarimenti, inizia però bene per il Kratos che imposta un’azione a tempi perfetti e di intesa tra Calvelli, Iaconetti e Ferrari che purtroppo non si conclude come sperato. Al 18’st, proprio Iaconetti subisce fallo in area e l’arbitro indica il dischetto. Bomber Iaconetti si incarica della battuta, il portiere indovina il palo ma la freddezza e potenza del tiro non gli lascia scampo: 1-1.
Dopo esattamente dieci minuti, rigore a parti inverse e arriva il 2-1. Nel frattempo entra Manes che fa sentire la sua presenza a centrocampo, anticipa e recupera, ottima visione di gioco. Ben 8 minuti di recupero segnalati che diventano 10 di fatto, il Kratos difende il complessivo vantaggio con le forze fisiche e mentali rimaste, Straface su tutti non molla e combatte come un guerriero dopo due botte in testa, per oltre novanta minuti, “si lotta per la maglia”, dice a fine partita, ancora un po' frastornato. Finalmente il triplice fischio, il Kratos Bisignano è in semifinale!
Uff. Stampa ASD Kratos Bisignano