All’incontro pubblico che si è tenuto presso la sala consiliare del comune di Bisignano lo scorso 29 maggio 2023 hanno partecipato i residenti e i cittadini delle cosiddette zone a monte.
Nell’assemblea pubblica si è parlato di manutenzione straordinaria e interventi urgenti lungo tutta la direttrice comunale che collega la contrada Volta Falce (Fria Sud) di Bisignano alla contrada Azzarella, attraverso le località di Coppe Malandrini, Trentapani e Sardamone, in direzione Nord e alla contrada Squarcio (sempre nel territorio bisignanese) mediante la località Serre dei Muli e in direzione Sud. A ricevere i cittadini c’erano il Sindaco Francesco Fucile, l’Assessore ai Lavori Pubblici Lucantonio Nicoletti e il Consigliere Elio Rago con delega alla Sanità, all’emergenza pandemica e alle politiche per anziani e famiglie.
L’incontro con il Primo Cittadino di Bisignano è stato fortemente voluto dai cittadini esasperati da una situazione di forte disagio la quale perdura da molto tempo e riguarda appunto la precarissima condizione della viabilità comunale ridotta alla stregua di una mulattiera. Durante l’incontro pubblico sono stati toccati anche altri temi come quelli riguardanti l’erogazione a singhiozzo dell’acqua potabile comunale e la grande assenza del Consorzio di Bonifica nei suddetti luoghi ormai abbandonati all’incuria del tempo nonostante il pagamento dei tributi consortili che nelle zone cosiddette secche sono ugualmente dovuti alle casse dell’Ente consortile ma senza ricevere in cambio nessuna opera di bonifica.
Inoltre, si è parlato anche dell’esclusione del comune di Bisignano dalle aree svantaggiate. Nell’aula municipale erano presenti non solo i residenti delle zone disagiate che vivono una condizione da terzo mondo, ma anche gli abitanti delle zone limitrofe più a valle e gli agricoltori provenienti dai comuni vicini che possiedono in quelle aree disagiate appezzamenti di terreno.
Il problema principale lamentato dai cittadini intervenuti nell’assemblea pubblica e posto all’attenzione degli amministratori è stato quello di uno smottamento che ormai da tempo impedisce il transito ai residenti e per lo più alle persone anziane. Chiunque possiede dei terreni in quelle zone è impossibilitato a transitare liberamente con propri mezzi o anche a piedi e non può effettuare le operazioni necessarie alla normale conduzione e pulitura degli stessi terreni agricoli.
La questione si acuisce nel momento in cui si profila all’orizzonte la stagione dagli incendi estivi che in quei territori spesso divampano pericolosamente. Allo stato attuale delle cose, la strada spezzata dallo smottamento impedisce il transito a qualsiasi mezzo civile e di soccorso.
Nella segnalazione pubblica, i cittadini hanno continuato a evidenziare lo stato di totale abbandono di tutta la restante parte di viabilità che anche se non interessata al dissesto, risulta divelta come un letto di fiumara pieno di ciottoli, slavine, fango nelle cunette e buche. Inoltre, le erbacce cresciute ovunque alte e rigogliose anche su ciò che resta della carreggiata, impediscono la visibilità degli autoveicoli a motore e dei passanti.
Alle richieste dei cittadini, gli Amministratori presenti e il Sindaco in prima persona, hanno preso l’impegno davanti a circa cento persone che entro la fine del mese di giugno verranno realizzati degli interventi atti a rendere ripercorribile sia il tratto interessato allo smottamento e sia la direttrice (a T) che circonda l’intera area delle contrade sopraccitate.
L’incontro si è concluso con la consapevolezza che qualora le aspettative venissero disattese per la fine di giugno, per come promesso, la richiesta dei cittadini si tramuterebbe in protesta. La platea dei partecipanti si allargherebbe anche perché, essendo avvenuto l’incontro di lunedì, molte persone a causa degli impegni di lavoro non erano presenti alla riunione.
Delegata cittadina libera Annamaria Fabbricatore