Dopo gli ultimi episodi di cronaca che hanno visto coinvolti due componenti dell’attuale Amministrazione Comunale, la consigliera Maria Rosaria Sita e l’assessore Pierfrancesco Balestrieri, il sindaco Francesco Fucile, d’intesa con la sua maggioranza consiliare, ha deciso di portare in Consiglio Comunale la discussione su questi atti intimidatori.
È inutile che gli imprenditori olivicoli fanno il pianto del coccodrillo nel tentativo di attirare operai nei loro campi per la raccolta delle olive di quest’anno. Basterebbe pagare il giusto agli operai della “vigna” per ovviare al problema della mancanza di manodopera olivicola. La verità è che nel nostro paese ognuno fa ciò che gli pare, soprattutto se ha qualche quattrino in tasca mentre la giustizia di chi non dispone dei soldi non si vede mai.