(di UniCal in Movimento)

Spesso la politica è lontana dai cittadini, sembra quasi un corpo estraneo alla vita sociale del nostro Paese. "Unical in Movimento" promuove un incontro che riconcilia cultura e politica, invitiamo tutti al dibattito che si svolgerà giovedì 30 marzo alle ore 18 presso l'aula Caldora dell'Università della Calabria. Cultura ed istruzione sono alla base di una società civile e moderna, non a caso questo evento si svolgerà in un Università pubblica.

"Unical in Movimento", sempre attento al dibattito politico sui temi importanti che vengono affrontati nel nostro Paese, con questo convegno cerca d'informare in maniera responsabile e corretta i cittadini. L'evento potrà essere rafforzato dalle vostre domande a cui il Senatore Nicola Morra(M5S) risponderà, il tema principale oggetto di discussione sarà il presente ed il futuro di quello che gli attuali sondaggi danno come prima forza politica italiana: il MoVimento 5 Stelle. Senza dubbio un evento da non perdere che metterà a confronto il mondo universitario con la politica.

(di Rosario PERRI)

Il PD di Bisignano esprime soddisfazione per la decisione presa dall'amministrazione provinciale di ridare la reggenza all'istituto d'istruzione Superiore E. Siciliano. Ringraziamo il presidente Franco Iacucci per aver ascoltato le buone ragioni dei cittadini di Bisignano.

Un plauso va agli alunni dell'IIS Siciliano che con passione hanno lottato per i loro diritti e un particolare ringraziamento va al preside Franco Murano per aver creduto fermamente nella causa, e al nostro capogruppo Francesco Lo Giudice che si è impegnato insieme a Lui. Quando venne meno l'autonomia del Siciliano molti si affrettarono a puntare il dito contro il governo del PD.

Oggi probabilmente nessuno dirà che le amministrazioni del PD provinciali e regionali hanno rivisto la loro posizione dimostrando con i fatti di avere a cuore le sorti della città di Bisignano. Un grazie va quindi anche all'assessore Roccisano e al presidente Mario Oliviero. Naturalmente oggi non si risolve il problema ma è sicuramente un passo in avanti verso l'autonomia. Ci aspettiamo, quindi, una proposta credibile che possa garantire al nostro istituto l'autonomia scolastica.

(di Partito Democratico sez. Bisignano)

Ha fatto scalpore in questi giorni la vicenda di sfruttamento minorile a sfondo sessuale che ha visto per protagonisti tre orchi adulti bisignanesi e due giovani fratelli di 15 e 13 anni, le vittime, anch’essi di Bisignano.

Ma ha fatto altrettanto scalpore la reazione dei tanti alle parole del giudice Barbara Saccà che, a commento di questa squallida e sordida vicenda, ha scritto che Bisignano è un “piccolo centro della Calabria, caratterizzato da un bassissimo livello culturale e da degrado sociale”.

Parole forti, indubbiamente, che hanno suscitato più di una levata di scudi in difesa della nostra città e della nostra comunità, pur con qualche ammissione che, effettivamente, riconosce che fatti atroci come quello portato alla luce dalle forze dell’ordine e dalla Procura della Repubblica, non possono essere considerati marginali al contesto ambientale e sociale di Bisignano.

Le ultime notizie di stampa riferiscono, addirittura, che i giovani e i minori assoggettati alle turpi richieste di persone adulte e alle sporche prestazioni sessuali sarebbero almeno una decina.

Si delinea, quindi, un “fenomeno” con caratteri di pervicace, perdurante e coinvolgente gravità e vastità e non di circoscritta circostanza, che deve farci riflettere seriamente come genitori, come cittadini, come classe dirigente nel suo complesso, come forze politiche.

Vicende sciagurate come questa non nascono dal nulla, ma sono sintomo e riflesso di condizioni di disagio e di degrado, particolari e generali, che ci coinvolgono e ci riguardano in termini personali e sociali.   

(di Redazione)

L’incontro di qualche settimana fa tra: il Presidente della Provincia di Cosenza dr. Franco Iacucci, il consigliere provinciale e comunale Lucantonio Nicoletti (nella foto), l’Amministrazione Comunale, i consiglieri di opposizione, i delegati della lotta per la reggenza dell’autonomia del Istituto “E. Siciliano” ha avuto i suoi frutti.

Il Presidente della Provincia con il decreto n°4 c.a. del 14/03/2017, conferma l’idoneità, in base alle linee guida della Regione, dell’Istituto “E. Siciliano” di Bisignano ad essere sede di reggenza. (Cliccando qui è possibile leggere il decreto).

Grande soddisfazione per il consigliere provinciale Nicoletti, che in prima linea, dopo i vari attacchi subiti, ha dimostrato con i fatti l’attaccamento alla sua cittadina, una vittoria morale dopo tante chiacchiere nel nulla, evidenziando che solo remando verso la stessa direzione si possono ottenere risultati positivi.

(di Mario GUIDO)

Sulla decisione del presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci di rivedere il Piano di dimensionamento scolastico e ripristinare la reggenza all’I.I.S. di Bisignano, interviene con una nota il capogruppo consiliare, Francesco Fucile che, dopo aver ricordato come il Consiglio Provinciale, con un colpo di mano dei consiglieri di maggioranza, aveva approvato in data 20 dicembre 2016 il Piano di dimensionamento scolastico provinciale, accorpando il “Siciliano“ di Bisignano al “Pezzullo“ di Cosenza, così continua: “La reazione degli studenti, dei genitori, dei docenti e delle forze politiche e sociali, i ricorsi amministrativi presentati dall’amministrazione comunale e, soprattutto, la costituzione di un comitato di lotta per l’autonomia del “Siciliano“ hanno fatto sì che si aprisse un confronto con l’ente Provincia”.

“Proprio il neo eletto presidente, Franco Iacucci, rendendosi conto dello scarso coinvolgimento delle comunità scolastiche al momento di predisposizione del Piano di dimensionamento, del torto fatto alla scuola superiore di Bisignano e di altri Comuni, ha ritenuto di fare un decreto per riparare agli errori commessi dal Consiglio Provinciale”.

Fucile nella sua nota, dopo aver definito il decreto di Iacucci un atto politico importante che fa giustizia e ridà dignità alla scuola di Bisignano, così conclude: “Cercare di attribuire medaglie solo ad alcuni soggetti che nella vicenda della scuola invece hanno tanta parte di responsabilità e disconoscere il fattivo impegno al Comitato di Lotta ed a tanti altri attori che hanno avuto il merito di tenere viva l’attenzione sull’argomento, mi sembra del tutto arbitrario e poco rispettoso della verità sostanziale dei fatti e della corretta informazione”.

Anche il Comitato di Lotta esprime “moderata soddisfazione per la decisione del Presidente Iacucci che ringrazia pubblicamente per avere mantenuto fede agli impegni assunti in più occasioni”.

(di Partito Democratico sez. Bisignano)

Il Partito Democratico di Bisignano, nell’imminenza delle Elezioni per il rinnovo del Consiglio e dell’Amministrazione Comunale, fa appello alla cittadinanza, ai partiti e ai movimenti politici, affinché si stringano in un patto di responsabilità civica, che risollevi il nostro Comune dal grave stato di difficoltà economica, sociale e morale in cui versa.

La decennale amministrazione del sindaco Umile Bisignano ha portato la nostra città sull’orlo del DISSESTO FINANZIARIO, ha mortificato ogni aspettativa di sviluppo, ha prodotto il degrado del territorio e dei servizi comunali. Tali ‘’risultati’’ sono sotto gli occhi di tutti e segnano il periodo amministrativo più nefasto della nostra storia democratica.

Per risollevarci da questa situazione di stallo e di degrado, bisogna che i cittadini possano credere nella reale possibilità di esprimere una nuova e diversa Amministrazione Comunale, sensibile ai loro problemi e alle loro aspettative, e che ponga alla guida della città quella maggioranza della popolazione finora relegata, attraverso i suoi rappresentanti, nei banchi dell’opposizione.

Per raggiungere questo obiettivo è necessario che i partiti e i movimenti di opposizione trovino finalmente una soluzione unitaria per il governo della città e, in nome della stragrande maggioranza dei cittadini, stringano e sottoscrivano un PATTO DI RESPONSABILITA’ elettorale e amministrativo.

Per superare gli ostacoli che si frappongono al raggiungimento di questi obiettivi di democrazia, di risanamento e di crescita, il Partito Democratico propone di:

• Dare priorità assoluta e convinta alla costruzione di una lista elettorale unitaria;
• Affidare la scelta del candidato a sindaco ai cittadini bisignanesi, attraverso lo strumento delle elezioni primarie qualora non si addivenisse all’individuazione condivisa di un candidato unico di coalizione, tra una rosa di candidati proposti dai partiti, dai movimenti, dalla società civile.

La costruzione della lista unitaria, a cui parteciperanno tutte le espressioni dell’opposizione all’attuale maggioranza comunale, interna ed esterna al Consiglio Comunale, potrà garantire il contributo più vasto a un effettivo rinnovamento della nuova compagine amministrativa, in cui, ovviamente, avranno parte e spazio le esperienze politiche già maturate nell’attività amministrativa.

La lista unitaria si porrà come PROGRAMMA tre punti essenziali:

• Il risanamento finanziario del Comune;
• Il rilancio del suo sviluppo in tutti i settori economici e sociali;
• Il risanamento del territorio e il miglioramento, la modernizzazione e la crescita dei servizi comunali.

Il Partito Democratico di Bisignano invita pertanto i cittadini e le forze politiche a promuovere attivamente la realizzazione di questi obiettivi, apportando tutti i contributi migliorativi che riterranno opportuni, in un confronto che è urgente mettere in atto, attraverso un dibattito sereno, serio e tra pari.

(di Movimento Popolare per Bisignano)

Non ci sono parole! Gli avvenimenti portati alla luce dalla recente cronaca ci lasciano sgomenti! Siamo sicuri, però, che la nostra comunità custodisca valori e principi sani, che nessuno, tantomeno un improvvido Giudice, può mettere in discussione con una descrizione falsata della nostra realtà che ci indigna e che rinneghiamo assolutamente.

Nel contempo, però, non possiamo ignorare che episodi come questi squarciano il velo sul malessere giovanile, sul disagio in cui vivono molte famiglie, sulla necessità di tutelare i più deboli e di alzare il livello della coscienza civile e della solidarietà!

Pensiamo che una comunità non possa esimersi dal fare una profonda riflessione su fatti così delicati e, a maggior ragione, anche la Politica deve interrogarsi insieme a tutti gli attori che gravitano attorno alla gestione della Cosa Pubblica.

Bisogna, quindi, essere determinati e darsi delle priorità perché non possiamo parlare, in maniera esaustiva, di BENE COMUNE:

• se nelle nostre proposte politiche non parliamo di LEGALITA’, quale unico humus nel quale far crescere le nuove generazioni;
• se in cima ai nostri pensieri non ci sono proposte serie e concrete per i più deboli e i più bisognosi;
• se non ci sforziamo di rendere il nostro territorio più sicuro e controllato;
• se non ci poniamo l’obiettivo di dare sviluppo e lavoro (vero strumento di riscatto sociale e tutela della dignità della persona) ai tanti padri e alle tante madri di famiglia che vivono la piaga della disoccupazione.

Pensiamo, quindi, che la politica debba cogliere questa occasione per rilanciare con forza la necessità di costruire una CITTA’ A MISURA DI FAMIGLIA in cui le politiche sociali e tutte le scelte amministrative abbiano come SCOPO PRIMARIO quello di:

• tutelare le fasce più deboli
• corroborare la cultura della legalità (fondamenta e garanzia  di sviluppo)
• puntare sulla Cultura e sulla Scuola quali strumenti fondamentali da consegnare nelle mani dei nostri figli contro le storture della società moderna.

Il Movimento Popolare, convinto che la politica non sia fatta solo di strategia o di posizioni di convenienza, cercherà di essere parte attiva e propositiva in questa importante battaglia.

(di Mario GUIDO)

Circa i risultati dell’incontro svoltosi l’altra sera con il Presidente della Provincia di Cosenza, Francesco Iacucci e le rappresentanze del Comitato di Lotta per l’autonomia dell’I.I.S. “E. Siciliano“, abbiamo voluto sentire direttamente il consigliere provinciale di Bisignano. Lucantonio Nicoletti ha sottolineato la disponibilità dimostrata dal Presidente Iacucci che, nonostante gli altri impegni, ha trovato il tempo necessario da dedicare alla situazione della scuola superiore di Bisignano che è stata esaminata attentamente.

Dalla proficua discussione, secondo Nicoletti, sono venute fuori le indicazioni necessarie per risolvere definitivamente la situazione. In primo luogo la Provincia si farà carico di chiedere alla Regione Calabria se è possibile, in corso d’anno, modificare il Piano di dimensionamento scolastico magari accordando, già da ora, all’Istituto di Bisignano una reggenza per un anno.

Qualora, fatte tutte le dovute considerazioni, non è possibile realizzare questa prima ipotesi, il Presidente insieme al consigliere Nicoletti metteranno tutto il loro impegno nella formulazione del nuovo Piano di dimensionamento scolastico nel quale si preveda la concessione dell’autonomia per l’I.I.S. “E. Siciliano“.

Nicoletti dicendosi soddisfatto dell’incontro, ha invitato tutti ad evitare le sterili polemiche politiche che non portano a nulla di positivo e non fanno altro che appesantire la situazione politica generale del paese già abbastanza precaria.